L’America, in questo momento storico, rappresenta al meglio lo stereotipo della “terra promessa” per la mobilità elettrica, con un mercato in continua crescita: eppure, la ricerca condotta dall’Università dell’Indiana evidenzia che la maggior parte dei consumatori ignora i vantaggi dell’auto elettrica.
Non soltanto: ad essere dei perfetti sconosciuti sono anche gli incentivi offerti dagli Stati, lasciando in gran parte intatto il luogo comune che un veicolo elettrico offra meno di un’auto tradizionale e costi di più.
Ventun città rappresentative dell’Indiana e 2,000 guidatori sono stati interpellati nella ricerca, rivelando dati sconfortanti ma chiarificatori: ben il 95% del campione non è a conoscenza degli incentivi statali (fino a 7,500 dollari di detrazione fiscale) offerti per l’acquisto di un’auto elettrica o ibrida plug-in e addirittura solo 2 persone ogni 758 sono al corrente di vivere in aree dove queste agevolazioni esistono.
Una maggioranza netta, il 75%, non sa poi quasi nulla di un’auto elettrica, ignorando sia che costi sensibilmente meno fare rifornimento nell’arco di un anno sia che la manutenzioni venga drasticamente abbattuta.
La ricerca sull’informazione relativa ai reali vantaggi dell’auto elettrica mette in chiaro una situazione paradossale, apparentemente negativa: gli Stati Uniti, ossia quella fetta di mondo che sta vivendo un boom del settore elettrico dei trasporti, vivono per la maggior parte all’oscuro di cosa siano e quanto costino i veicoli elettrici.
Sorge quindi spontanea la domanda “cosa succederà quando le percentuali si invertiranno?”
Le prospettive di crescita del mercato dell’elettromobilità sono enormi e con il crescere dell’infrastruttura, cosa che negli States sta avvenendo, c’è un enorme margine da guadagnare: gli USA da soli immatricoleranno circa 50,000 auto a trazione elettrica nel 2013, a fronte di un mercato che smuove oltre 15 milioni di veicoli l’anno.
I numeri attuali, minimali, sono quindi corrispondenti ad una bassissima parte di popolazione che è entrata in contatto con le auto elettriche: la maggioranza assoluta deve ancora scoprirle.
“Se i consumatori credono che costi di più comprarle, fargli rifornimento e manutenzione in cambio di autonomie inferiori a quelle cui sono abituati, è ovvio che non si interessino alle auto elettriche quando è ora di cambiare la loro”, afferma Sanya Carley, una delle autrici del report.
Adesso vi pongo io un quesito: se interrogassimo gli Italiani, secondo voi, quanti saprebbero quali siano i vantaggi legati al possesso di un’auto elettrica?
Andrea Lombardo
Fonte: LosAngelesTimes