Veneto: un’auto su dieci è ecologica, elettriche comprese

La regione è la terza d’Italia per eco-sostenibilità del parco vetture ma l’elettrico è penalizzato dalla scarsità di colonnine per la ricarica
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Colonnina di ricarica
Colonnina di ricarica - photo credit: Birmingham News Room via photopin cc
Colonnina di ricarica
Colonnina di ricarica – photo credit: Birmingham News Room via photopin cc

Se l’Emilia Romagna è di gran lunga la regione italiana più eco-sostenibile, il Veneto non scherza occupando la terza piazza della graduatoria. Tuttavia la mobilità elettrica rimane in fondo alla lista delle alternative scelte: come rivela il Corriere del Veneto, è uno sparuto gruppo di pionieri ad aver già immatricolato un veicolo a emissioni zero.

Nel Veneziano succede che le auto elettriche possano parcheggiare gratuitamente su strisce gialle e blu – provvedimento preso in netto vantaggio su città italiane di maggior peso come Milano – ma che rimangano egualmente confinate entro quantità a due cifre.

In totale le auto elettriche in Veneto sono 55: 14 nel vicentino, 11 nel veneziano, 10 a Treviso, 8 a Padova, Verona ne conta 7, 3 Belluno e Rovigo soltanto 2.

La causa apparente è sempre la stessa: mancano una vera scelta sul mercato, con prezzi competitivi, da parte delle Case automobilistiche (cosa che però inizia a cambiare, sebbene l’Italia ne veda appena i lontani riflessi) e soprattutto manca l’infrastruttura.

Il Veneto può fare affidamento su appena 17 colonnine di ricarica (delle quali 9 nella sola Provincia di Venezia), vale a dire quante ve ne sono a Genova e molte meno delle oltre cento installate a Firenze. Non è però l’unica realtà deficitaria del Paese, visto che a Roma e a Milano, capitali politica ed economica rispettivamente, non se ne contano neanche un centinaio a fronte di popolazioni di milioni di abitanti.

Qualcosa dovrebbe cambiare con il piano infrastrutturale nazionale per la ricarica approvato assieme al Decreto Sviluppo del governo di due estati fa, dando una sterzata alla tendenza recenta che ha visto impantanarsi anche i buoni propositi di talune Regioni italiane come il Trentino Alto-Adige e il Friuli-Venezia Giulia, che a suo tempo cercarono di dare il via all’istituzione di una rete di ricarica per i veicoli elettrici.

Il Veneto, se non altro, vanta una buona percentuale di auto ecologiche, testimoniando che la gente è disposta a cambiare se ha alternative valide a disposizione: sui 2,968,933 veicoli circolanti, 280,897 sono mezzi a metano, GPL ed elettrici.

Le cifre riportate dal Corriere del Veneto provengono dall’Airp (Associazione dei ricostruttori pneumatici) su base Aci aggiornata al gennaio 2013. Da allora il mercato italiano dei veicoli elettrici è cresciuto numericamente poco per quel che riguarda le unità ma percentualmente tanto, facendo risaltare che malgrado l’assenza (o quasi) d’infrastrutture di ricarica pubbliche i più coraggiosi decidono comunque di passare all’elettrico.

Altra storia per l’ibrido, decisamente proiettato verso quote di mercato consistenti: quasi 7,000 i modelli acquistati in Italia nel primo semestre del 2013.

 

 

Andrea Lombardo

Fonte: Corriere del Veneto