Yamaha MOTIV.e, un’auto elettrica economica con motore Zytek

7298
Image Credit: Gizmag
Image Credit: Gizmag
Image Credit: Gizmag

Per entrare nel mercato delle quattro ruote Yamaha vuole che la fama dei suoi motori, sempre al top delle prestazioni, sia rispettata: ecco allora che la versione elettrica della sua prima citycar, la MOTIV.e, rappresenta una ghiotta occasione per fare bella figura.

Il marchio dei tre diapason ci tiene a non sbagliare il colpo e per la sua prima auto ha fatto incetta di nomi e progetti di rilievo: la MOTIV.e prende infatti le mosse dai disegni di Gordon Murray, ex progettista di McLaren e Brabham per la F1, e dal suo sistema costruttivo iStream, pensato per dare affidabilità in un contesto seriale e dai costi contenuti.

Per il motore elettrico (la MOTIV senza la “e” avrà infatti anche propulsioni convenzionali) Yamaha attingerà invece all’esperienza di Zytek, specialista nel settore delle corse a zero emissioni, e all’unità sviluppata appositamente per la citycar: 25 kW, 15,000 giri/min e gestione termica integrata (Electronic Vehicle Control Module) con un peso di appena 13 kg.

Poco peso si traduce in buone prestazioni, dal momento che tutta la MOTIV.e dovrebbe mantenersi decisamente leggera anche dal punto di vista strutturale. Nella meccanica farà la sua parte anche il meccanismo di riduzione a singola marcia (gli EV non hanno cambio, tutt’al più un rapporto di riduzione) fornito da un’altra specialista, la britannica Vocis (spesso a braccetto con l’italiana Oerlikon Graziano), dal peso di soli 11 kg.

Grazie al controllo algoritmico di trazione, tenuta di strada e batteria, Zytek afferma di poter dotare la MOTIV.e di un sistema in grado di fornire il giusto piacere di guida che Yamaha vuole per i suoi clienti assieme ad un’autonomia ottimizzata.

Il tutto riducendo costi e dimensioni dei componenti.

L’intento di Yamaha è realizzare un’auto per la città che, oltre alle dimensioni, di contenuto abbia anche il prezzo pur mantenendo prestazioni divertenti: nei prossimi mesi si vedrà quanto il risultato riuscirà ad attenersi a questa linea guida.

 

 

Andrea Lombardo

Fonte: Zytek Automotive, Image Credits: Gizmag