Non è un prototipo e basta: il GFG Kangaroo è uno Sport Utility Vehicle fatto e finito, pronto per far cambiare idea anche al più “elettro-scettico”.
Giugiaro lo porta al Salone di Ginevra 2019 con la sua firma GFG Style, che racchiude l’esperienza di Giorgetto e Fabrizio Giugiaro nella progettazione e sperimentazione sui nuovi veicoli.
250 all’ora: possono bastare?
Giugiaro lo sa bene: un’auto per piacere non deve essere solo bella, ma anche divertente da guidare.
Sposando la tecnologia elettrica, portata all’estremo almeno per i pochi dati al momento resi pubblici, la Kangaroo non parla solo il linguaggio del design e dei materiali hi-tech, ma soprattutto quello delle prestazioni.
La velocità massima dichiarata è di 250 km/h, l’accelerazione da 0 a 100 all’ora è di 3 secondi e mezzo: dati da competizione sportiva.
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GFG Kangaroo, leggerezza ed innovazione
L’hyper SUV della coppia Giugiaro ovviamente propone un mix ad hoc di materiali nella costruzione.
Il telaio è in alluminio, mentre la carrozzeria in fibra di carbonio, entrambe scelte legate all’esigenza di mantenere il veicolo estremamente leggero.
Scelte simili, d’altronde, si sono già viste anche in modelli entrati in produzione – vedi la BMW i3 – proprio nel panorama della mobilità elettrica degli ultimi anni.
Altra caratteristica che spicca tra i dati rilasciati da GFG è il fatto di avere tutte e quattro le ruote sterzanti, oltre che motrici.
Kangaroo, non un prototipo e basta
Per Giugiaro va sottolineata una cosa: la Kangaroo non è una maquette o un prototipo, bensì un’auto pronta per essere guidata.
Non sappiamo se alla fine del Salone di Ginevra effettivamente GFG porterà il SUV elettrico in produzione, ma tutto è possibile