La prima traversata da parte a parte degli Stati Uniti a bordo di un’auto elettrica è stata compiuta: 14 Stati, 3,600 miglia e, soprattutto, zero dollari. L’impresa è tutta targata Tesla: sua è l’auto usata, la solita stupefacente Model S, e sua è questa volta tutta l’energia servita per andare da New York a Los Angeles.
Il 62enne John Glenney e la figlia 26enne Jill sono stati gli artefici del primo “Tesla road trip coast to coast“, battendo sul tempo anche il patron Elon Musk, che questo stesso viaggio l’aveva annunciato per la primavera prossima proprio per celebrare l’apertura del corridoio “energizzato” che permette ai suoi clienti di andare da una parte all’altra del Paese gratis e a zero emissioni.
I Glenney, arrivando a Los Angeles il 26 Gennaio scorso, sono stati i primi a servirsi delle 25 stazioni del Supercharger Network che collegano New York, attraverso Maryland, Pennsylvania, Ohio, Indiana, Illinois, Wisconsin, South Dakota, Wyoming, Colorado, Utah, New Mexico e Arizona, alla California. Padre e figlia sono partiti il 20 Gennaio, intraprendendo il tragitto imposto dalla dislocazione del Supercharger Network, più lungo (60 ore circa) del più breve possibile (40 ore) ma decisamente più conveniente.
I 1,366 kWh di energia usati dalla Model S, una P85 con 500 km di autonomia, non sono infatti costati nemmeno un dollaro grazie alle ricariche gratuite all’interno del network, che conta oggi ben 71 stazioni negli Stati Uniti e che entro il 2015 promette di essere raggiungibile dal 98% degli Americani (lo stesso John ha intrapreso il viaggio dal Kentucky, prima di unirsi alla figlia a New York).
L’identico viaggio, per intenderci, avrebbe richiesto con un’auto a benzina che percorra quasi 13 km al litro una spesa di circa 400 dollari, considerando il prezzo attuale del carburante negli USA di 3.25 dollari a gallone.
Per Tesla si tratta di una pubblicità spontanea che va a rafforzare l’immagine vincente dell’azienda, arrivata negli ultimi tre mesi in testa alle classifiche nazionali di vendita di auto elettriche con la sua Model S (6,900 esemplari da Ottobre a Dicembre).
Adesso la vera scommessa per la società di Palo Alto è l’Europa: la progressione nel Nord America è stata notevole (la prima stazione del Supercharger Network venne aperta a Settembre 2012) e il programma di “invasione” del Vecchio Continente è altrettanto ambizioso.
Andrea Lombardo
Fonte: Wired, Tesla Forum