Kandi lancia il primo Community Electric Carshare: 700 iscritti nella città di Hangzhou

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Hangzhou - photo credit: 赛安德 via photopin cc
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Hangzhou – photo credit: 赛安德 via photopin cc

Si tratta della prima “pure EV pilot communty” della Cina: ha luogo nella città di Hangzhou, conta già 700 residenti iscritti e si propone come modello da imitare.

Kandi Technologies Group, azienda cinese che al suo interno racchiude sia una manifattura automobilistica che un comparto ricerche particolarmente interessato alla trazione elettrica, ha trasformato il centrale Zhuantang District della città di Hangzhou nella prima comunità pilota votata alle zero emissioni.

Integrato con un progetto di “intelligent city”, il programma di leasing dei veicoli elettrici prodotti dalla Casa cinese ha sia l’obiettivo di studiarne l’impatto in massa sulla vita urbana che di promuoverne le vendite.

La soluzione di un centro città dominato dalle auto elettriche a noleggio è considerata ideale non soltanto per la cittadinanza residente quanto anche per i pendolari provenienti dalle aree rurali circostanti e che tutti i giorni attraversano Hangzhou: un servizio di car sharing simile è stato lanciato anche a Shanghai sempre da Kandi.

Questo progetto pilota parte però forte degli oltre 700 residenti già iscritti: l’inaugurazione ha avuto luogo al cospetto di tutte le autorità cittadine nonché di una nutrita rappresentanza di quel mondo industriale fortemente interessato all’adozione massiva degli EV.

La Cina, come più volte riportato, sta compiendo enormi aperture verso l’industria automobilistica occidentale perché importi vetture elettriche nel Paese. Questo aumenta la competitività dei Marchi nazionali, impegnati in una battaglia per accaparrarsi le migliori posizioni in un mercato che promette enormi ritorni una volta superate le iniziali difficoltà.

Una dimostrazione l’ha già avuta la concorrente BYD grazie all’ordine di 3000 fra bus e taxi elettrici arrivato proprio dalla città di Hangzhou.

 

 

Andrea Lombardo

Fonte: Kandi