Modifiche esteriori ma non solo per la nuova Ford Focus che è in preparazione: in serbo potrebbe infatti esserci anche una motorizzazione ibrida plug-in presa “in prestito” dalle cugine C-Max e Fusion Energi.
Dagli spy-show apparsi su vari siti internet la nuova Ford Focus sembra che si presenterà con un frontale simile a quello della Fiesta e con una serie di modifiche di design appositamente introdotte per l’Europa.
L’obiettivo di Ford è bissare il successo ottenuto dalla terza generazione della Focus, premiata anche per il motore EcoBoost, affiancando alle versioni tradizionali anche un propulsore simile a quello montato sugli altri modelli “Energi”: sulla C-Max, ad esempio, un 2.0 litri benzina è accoppiato ad uno elettrico la cui batteria eroga un’autonomia di 65 km in modalità solo elettrica.
Oltre all’opzione ibrida plug-in è confermata la sopravvivenza della Focus Electric, malgrado le vendite decisamente basse avute nel 2013, complici la scarsa disponibilità sui vari mercati nazionali ed alcuni richiami che non le hanno fatto una pubblicità positiva.
Per il resto la nuova Ford Focus si offrirà probabilmente con motore EcoBoost da 123 cavalli in alternativa a due versioni turbo diesel TDCI, una da 1.6 litri ed una da 2.0, mentre per i mercati cinese, brasiliano e russo sono pronte poi motorizzazioni 1.5 diesel e 1.5 EcoBoost studiate per rientrare nei regolamenti nazionali specifici.
L’arrivo eventuale in Europa di una pattuglia Ford elettrica comprensiva di C-Max, Fusion e Focus avrebbe decisamente un’impatto favorevole sui mercati delle auto ecologiche.
Andrea Lombardo
Fonte: Autoexpress