Epic Electric American Road Trip: Tesla Model S copre oltre 19000 km in 3 settimane

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Epic Electric American Road Trip in tesla Model S - Image Credit: Norman Hajjar / Flickr
Epic Electric American Road Trip in tesla Model S - Image Credit: Norman Hajjar / Flickr
Epic Electric American Road Trip in tesla Model S – Image Credit: Norman Hajjar / Flickr

Dodicimila miglia suonano cifra più tonda ma il risultato non cambia: i 19,300 km percorsi in 3 settimane e mezzo da una Tesla Model S elettrica si possono geograficamente tradurre anche in 27 Stati americani attraversati e, soprattutto, in un nuovo record mondiale di guida a zero emissioni.

Sempre che ci si voglia fermare ai numeri. L’intento di Norman Hajjar, managing director del settore ricerche di Recargo, era infatti quello di attirare l’attenzione sull’auto elettrica dimostrando che, sì, anche con l’infrastruttura attuale è possibile andare da una parte all’altra di uno dei Paesi più vasti del mondo.

Anche l’arrivo a Venica, in California, il 22 Aprile, ha avuto il suo valore scenico: Hajjar è a caccia del record mondiale di km percorsi con un’auto a zero emissioni e tagliare il traguardo del suo Epic Electric American Road Trip proprio nella Giornata della Terra non è stato certamente frutto di un caso.

Come molti noteranno, coprire una simile distanza è più fattibile negli Stati Uniti che dalle nostre parti (sebbene non manchino gli esempi contrari) ma richiede comunque una buona dose di pazienza, raffigurata dalle 109 ore di ricarica e dalle 213 ore di guida che sono occorse per portare la Tesla Model S sugli asfalti, fra gli altri, di Washington, Maine, Florida e California.

Partner della sfida è stata PlugShare, società che indicizza ed indica via navigatore le stazioni di ricarica pubblica presenti sul territorio americano: Hajjar si è avvantaggiato del corridoio coast-to-coast costruito da Tesla con le stazioni del suo Supercharger network ma ha comunque sottolineato con la sua impresa come la mobilità elettrica dipenda dallo sviluppo delle infrastrutture di rifornimento rapido.

Un qualcosa cui le nazioni più avanzate stanno guardando, seppur senza un piano di coordinamento globale, in teoria previsto nella nostra Europa ma in pratica ancora una volta rimandato.

 

 

Andrea Lombardo

Fonte: AutoblogGreen